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Cosa NON si deve fare con i nostri pelosetti quando le temperature iniziano a salire: Francesca Travaglini intervista Emanuele Tosi, “Zio Vet”.
D: Diamo il bel ritrovato al dottor Emanuele Tosi in arte Zio Vet.
R:Buonasera Francesca,buonasera a tutti gli ascoltatori.
D: Come sempre parliamo di nutrizione dei nostri pelosetti domestici, in questo caso mi anticipava, parliamo di nutrizione con questo caldo estivo che cosa gli diamo il gelato?
R: Esatto, il gelato magari no però possiamo, a parte cambiare il tipo di alimentazione che si può sempre fare, ma oggi parliamo delle modalità con cui dare il cibo, perché quando arriva il caldo l’animale avrà sicuramente, una diciamo, inappetenza fisiologica quindi la cosa che possiamo fare è questa qua, dividere i pasti nei momenti più freschi della giornata, quindi la mattina e la sera, soprattutto fornendo la parte diciamo maggiore, la sera prima di andare a letto e alla mattina ha una quantità minore, questo perché favoriamo i processi digestivi durante le ore fresche e non appesantito metabolico durante le ore più calde, quindi questa è già una prima regola, seconda regola sempre acqua fresca, cambiata anche due tre volte al giorno e per fresca non intendo di temperatura, ma rinnovata continuamente nella ciotola perché comunque lo sviluppo di lieviti, di muffe nell’ acqua, è più favorevole con le alte temperature, seconda regola e terza regola che non c’entra con l’alimentazione ma c’entra con il buon senso, per favore non portate gli animali di fuori quando le temperature saliranno ancora perché i cuscinetti plantari dei nostri pelosetti sono delicati e se noi li portiamo sull’asfalto considerate che l’asfalto aumenta, anche di due volte la temperatura percepita, quindi rischiamo di creare delle lesioni su cuscinetti plantari per cui l’animale ha una sofferenza non manifesta, ma che porta comunque a un malessere generalizzato, quindi mi raccomando è caldo per tutti, soprattutto per gli animali, l’alimentazione è importante ci può aiutare a far star meglio i nostri pelosetti quindi ci sono anche dei cibi in particolare magari più ricchi di acqua, quell’alimentazione con più contenuto in acqua è sicuramente favorevole o per lo meno consigliata, poi dipende molto anche dallo Stato fisiologico dell’animale, in linea generale favoriamo le basse temperature per fornirla.
D: Poi un’attenzione alla ciotola dell’acqua, come dicevi prima, quindi sempre fresca.
R: Nel senso di sempre rinnovata, attenzione a portarli fuori soprattutto sull’asfalto, perché i cuscinetti insomma poi soffrirebbero.
D: Direi poche semplici regole, però per far star bene i nostri amatissimi pelosetti, i nostri come dire figli, i nostri figli pelosi come li hai definiti anche nel tuo libro.