Il festival Popsophia 2025 si apre a Civitanova con un evento dedicato all’arte e alla musica, incentrato sul tema Retromania. Alle ore 21, presso l’Auditorium San Francesco, si svolge “Parlami d’amore”, una conversazione musicale con il gruppo “Concertino burro e salvia” e Adelmo Togliani, figlio del celebre cantante Achille Togliani. L’evento celebra le canzoni degli anni ’20, ’30 e ’40, con un live che ripropone atmosfere d’antan e brani emblematici di quell’epoca.
L’anteprima di Popsophia 2025 si svolge a Civitanova Alta, con un vernissage alle ore 18 presso l’Auditorium San Francesco. I partecipanti assistono ai saluti inaugurali e alla performance “Angelo Ribelle. Un messaggero immateriale” con Gloria Gradassi, accompagnata dall’intervento dell’attore Francesco Tranquilli, sotto la regia di Paolo Consorti. La mostra presenta uno degli Angeli ribelli di Osvaldo Licini, proveniente da una collezione privata, simbolo del tema della nostalgia e del passato.
Subito dopo, alle 18,45, si prosegue nella Chiesa di Sant’Agostino con l’incontro “Angeli e Demoni. L’arte nell’epoca digitale“, condotto da Evio Hermas Ercoli. Durante l’evento, si presenta il nuovo percorso espositivo all’interno della galleria virtuale MeGa, accessibile con visori VR, per esplorare l’arte in modo immersivo e innovativo. La mostra è visitabile gratuitamente e senza prenotazione, permettendo al pubblico di immergersi in un’esperienza digitale di grande impatto.
L’evento di anteprima si conclude alle ore 21,15 all’Auditorium San Francesco con una presentazione curata da Lucrezia Ercoli, che introduce la serata dedicata ad Achille Togliani. Adelmo Togliani, autore di un documentario sul padre, partecipa a questa conversazione musicale intitolata “Parlami d’amore“. La serata comprende esibizioni live del “Concertino burro e salvia”, con brani e canzoni che evocano le atmosfere romantiche del passato, creando un ponte tra musica d’epoca e pubblico contemporaneo.
Il festival si configura così come un percorso tra arte, musica e tecnologia, dove il passato si reinventa e si rivive attraverso eventi culturali, mostre e performance, invitando i partecipanti a riflettere sulla nostalgia e sulla memoria collettiva.
