Il 5 luglio 2025 si svolge un importante incontro alle ore 21.15 presso la Sala conferenze del Centro Culturale San Rocco, in Piazza del Popolo 40 a Fermo. L’evento conclude il percorso informativo “La ricchezza nascosta – Dal territorio di Fermo ai territori del Mondo“, iniziato a gennaio e promosso in collaborazione con il Centro Culturale San Rocco. La serata mira a promuovere la conoscenza e la sensibilizzazione sui popoli indigeni, concentrandosi in particolare sui Nativi Americani.
L’appuntamento prevede l’intervento di Raffaella Milandri, una delle massime esperte italiane sui popoli indigeni del Nord America. La relatrice, di San Benedetto del Tronto, si occupa da anni di divulgare cultura e letteratura nativa americana in Italia. La sua attività comprende la cura e la traduzione di opere di autori nativi, con un focus sui diritti umani e le questioni storiche e contemporanee delle popolazioni indigene. Raffaella Milandri ha pubblicato oltre dieci libri sui Nativi Americani ed è membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e membro adottivo della tribù Crow in Montana. La sua presenza arricchisce l’evento, offrendo una prospettiva autentica e approfondita.
L’evento si inserisce in un progetto finanziato dal CSV Marche, e sarà moderato dalla prof.ssa Guglielmina Rogante del Centro Culturale San Rocco. La serata rappresenta un’occasione per ascoltare una delle voci più autorevoli in Italia riguardo alle popolazioni indigene del Nord America, spesso fraintese o rappresentate in modo distorto nei media e nella cultura di massa. Raffaella Milandri illustrerà il passato e il presente dei Nativi americani, sfatando stereotipi e promuovendo una maggiore comprensione delle loro culture e diritti.
L’evento si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire questa tematica, anche chi non può essere presente di persona potrà seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook di ALOE OdV. La partecipazione rappresenta un modo per conoscere più da vicino le storie di popoli che hanno avuto e continuano ad avere un ruolo importante nel racconto globale delle culture indigene.
L’incontro si pone come ultimo step di un percorso iniziato a gennaio, che ha coinvolto diverse realtà e testimonianze provenienti da tutto il mondo, con un forte radicamento nel territorio marchigiano. Attraverso queste iniziative, si intende favorire una maggiore consapevolezza e rispetto per le diversità culturali e storiche, valorizzando le risorse invisibili del nostro territorio e promuovendo un dialogo interculturale aperto e rispettoso.
