Il progetto “Riabitare il Paese Alto – La riqualificazione attraverso la cultura e il sociale” continua il suo percorso con un incontro speciale dedicato agli amanti del fumetto. Sabato 12 aprile, alle 17:30, la Sala della Poesia di Palazzo Piacentini accoglierà Maicol & Mirco, il noto fumettista originario di Grottammare.
Maicol & Mirco, il cui vero nome è Michael Rocchetti, è famoso per le sue storie brevi e graphic novel che si contraddistinguono per uno stile essenziale e incisivo. Le sue opere affrontano temi di attualità, politica e società, utilizzando battute brevi e incisive. Tra le sue creazioni più celebri ci sono gli “Scarabocchi”, vignette disegnate su sfondo rosso, che l’autore pubblica regolarmente sui social e che dal 2023 appaiono quotidianamente sulla prima pagina de Il Manifesto.
L’evento si rivolge a un pubblico ampio e l’ingresso è libero fino a esaurimento posti, permettendo così a tutti di avvicinarsi al mondo del fumetto. Questo appuntamento si inserisce nel più ampio contesto del progetto “Riabitare il Paese Alto”, che ha come obiettivo la riqualificazione culturale e sociale delle aree urbane degradate.
Grazie ai fondi ministeriali, il Comune ha potuto restaurare e recuperare diversi edifici e spazi storici, come la Villa Marittima e il Laboratorio Culturale di vicolo Firenze, oltre a migliorare il giardino multisensoriale di Palazzo Piacentini. Questi interventi non solo hanno ridato vita a luoghi significativi, ma hanno anche ampliato l’offerta culturale della città, garantendo così una fruizione completa da parte della comunità.
L’incontro con Maicol & Mirco rappresenta dunque non solo un’occasione per apprezzare l’arte del fumetto, ma anche un momento di riflessione sull’importanza della cultura nel processo di riqualificazione urbana. La partecipazione all’evento è un’opportunità per scoprire nuove forme di espressione artistica e per avvicinarsi a temi di rilevanza sociale attraverso il linguaggio del fumetto. Non perdere questa chance di incontrare un autore innovativo e di esplorare il potere della cultura nel trasformare gli spazi della nostra comunità.
