GustaPorto 2024 è alle porte e il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Con l’annuncio del programma di quest’anno, che si svolgerà dal 15 al 23 giugno a Civitanova Marche, le attività di preparazione sono entrate nel vivo. Dopo tappe promozionali a Milano e Fermo, il percorso di valorizzazione della città e del suo legame con il mare ha raggiunto un momento chiave con l’agorà di condivisione tenutasi ieri nella Sala del Consiglio Comunale.

Il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha sottolineato l’importanza di GustaPorto come strumento di esplorazione delle potenzialità di Civitanova, non solo in campo marittimo, ma anche in termini di pesca, cantieristica, diporto, enogastronomia, turismo, cultura e accoglienza. L’obiettivo è quello di perseguire una sostenibilità complessiva del sistema cittadino.

il programma

L’inizio della manifestazione prevede il Forum sulla crescita blu e il GustaPorto Village il 15 giugno, seguito da una settimana di accoglienza turistica che coinvolgerà l’intera città fino al 23 giugno. Durante questa settimana, saranno attivi diversi eventi e iniziative, tra cui il circuito enogastronomico Occhio a li furbi“, la GustaPorto week con le strutture ricettive e il circuito degli esercenti con vetrine a tema per favorire lo shopping.

La manifestazione sarà anche sede di Tappa del Grand Tour delle Marche, organizzato da Tipicità ed ANCI Marche per promuovere le diverse identità regionali attraverso un programma che favorisce l’interazione tra i comuni e garantisce un’ampia visibilità mediatica, online e sui social, a livello nazionale.

All’incontro hanno partecipato numerose realtà locali, tra cui la Capitaneria di Porto, il Banco Marchigiano, il Mercato Ittico, le associazioni di categoria e culturali del territorio. Anche le realtà che non hanno potuto partecipare all’agorà hanno confermato il loro impegno nel sostegno e nell’organizzazione dell’evento.

Con GustaPorto 2024, Civitanova Marche si prepara a vivere una settimana intensa di eventi e attività che metteranno in luce le sue bellezze e le sue potenzialità.

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