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Artisti “minori” delle Marche: a COOLTOURANDO con Emanuele Luciani parliamo di Domenico Malpiedi. L’intervista di Francesca Travaglini.

D: Ci colleghiamo con il nostro Emanuele Luciani di Cooltourando, rieccoci qua ciao ben ritrovato!

R: Ciao Francesca! Buonasera a tutti

D: Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta degli artisti meno conosciuti della regione Marche, ma non per questo meno importanti.

R: Esattamente, allora non poteva mancare in questo nostro appuntamento il comune di San Ginesio, che come proprio patrono, lo stesso San Ginesio, è già un artista, è il patrono dei mimi, e questo già è una cosa molto particolare e molto strana che il nostro territorio ci offre, in più però San Ginesio stesso, ci permette di avere ben due artisti secondari, minori, poco conosciuti, uno di questi è Domenico Malpiedi. Domenico Malpiedi ha le sue opere in tutto il territorio dell’entroterra: del Fermano, del Maceratese e dell’Ascolano, in particolare abbiamo tantissime sue opere a San Ginesio stessa, ad Amandola, che ha fatto tantissimo per le confraternite per le chiese, a Montefortino a Sarnano, lo troviamo in molti dei nostri luoghi, la stessa San Ginesio, proprio per queste motivazioni di avere degli artisti che provenivano dal borgo, è stata insignita qualche anno fa del best tourism village che è un premio che la nato dà ai borghi caratteristici per il turismo culturale, e proprio Domenico Malpiedi (stiamo parlando della seconda parte del 1500 e termina la vita nel 1600) vede un’opera molto particolare, tanto che qualche studioso lo ipotizza come allievo del Barocci. Probabilmente le nuove tesi non non lo confermano esattamente, però diciamo che questo ci dà un po’ il tenore della grande opera di Malpiedi che è legato a doppio filo con la corporazione della Nai, una corporazione nell’Appennino estremamente ricca e per questo finanziava dei propri concittadini per diventare artisti e per far passare un messaggio diverso da quello che è della cultura Adriatica, quindi un entroterra che si propone come modello culturale artistico.

D: Beh, molto interessante, sicuramente un viaggio nelle Marche un po’ diverso dal solito. Ringraziamo il nostro Emanuele Luciani e Cooltourando torna lunedì prossimo. 

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