“Il Mediterraneo: da culla della scienza e della filosofia a scenario delle sfide per il cambiamento”

La città di Foligno e quella di Fabriano si preparano a rinnovare la sinergia per la XIII edizione della Festa di Scienza e Filosofia. Promosso dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, in collaborazione con i Comuni di Foligno e di Fabriano, e il Rotary Club di Fabriano, l’evento si svolgerà dall’11 al 14 aprile a Foligno e il 12 e 13 aprile a Fabriano.

Il tema dell’edizione 2024 sarà “Il Mediterraneo: da culla della scienza e della filosofia a scenario delle sfide per il cambiamento”. Nella presentazione dell’evento a Fabriano, sono state anticipate alcune conferenze e presentata la grafica realizzata dalla designer Maira Grassi. Il direttore della Festa, Pierluigi Mingarelli, ha svelato che ci saranno circa 130 conferenze, di cui un centinaio a Foligno e 30 a Fabriano. Si parlerà del Mediterraneo come culla della civiltà e delle sfide scientifiche e culturali odierne, affrontando temi come geologia, cambiamenti climatici, intelligenza artificiale, pace e immigrazione.

Oltre alle conferenze, ci saranno laboratori e eventi organizzati dal professor Corrado Morici, che coinvolgeranno gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Saranno inoltre previsti concerti jazz e una rassegna di film a tema scientifico.

L’Assessore alla Bellezza ed alla Cultura del Comune di Fabriano, Maura Nataloni, ha dichiarato che il Mediterraneo rappresenta un contesto di crisi strutturali e ambientali, ma la scienza e la filosofia possono offrire soluzioni e prospettive di sviluppo, rispettando i valori della storia e dell’individuo. Il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Maurizio Renzini, si è detto soddisfatto di questa seconda edizione a Fabriano e ha sottolineato l’importanza del Mediterraneo come scenario fondamentale. Il presidente del Rotary Club Fabriano, Alessandro Stelluti, ha ringraziato il Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno per aver creduto nel progetto e ha evidenziato l’impegno dei giovani nella realizzazione della Festa.

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