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Il dott. Emanuele Tosi (alias Ziovet dottor Tosi), direttore scientifico del Centro Studi di Ricerca Alimentare e Comportamentale animale Istituto Lorenz, ci spiega le basi della corretta nutrizione dei nostri pelosetti. L’intervista di Francesca Travaglini.

D: Il suo ruggito si trasforma in un miagolio o comunque in un abbaio, si dice abbaio? Comunque diamo il bel ritrovato a zio Vet, Emanuele Tosi il Dottore che ogni settimana ci parla di pelosetti.

R: Buonasera, buonasera a voi. Buonasera a tutti i radio e video ascoltatori.

D: Tra l’altro vi invito a seguire anche il suo sito ZioVet.com anche il suo libro ‘’Pet Parent: come diventare il genitore perfetto del tuo cane’’. Lui ci dà delle pillole ogni settimana, stavolta parliamo di cibo e felicità.

R: Eh già, eh già… Sì mi sono allacciato ad alcune domande che mi vengono fatte giornalmente da alcune notizie che leggo in merito a ‘’se il cibo può rendere felici’’ noi uomini noi esseri umani, sicuramente, siamo stimolati da alcuni alimenti come il cioccolato quindi la teobromina che sta nel cioccolato nel cacao, anche un buon bicchiere di vino ci disinibisce, lo zafferano è un ottimo sostenitore dell’umore, però nel cane e nel gatto la scienza non ci porta ancora a poter dire sì questo alimento crea felicità. In realtà il cioccolato nel cane e nel gatto sono proibiti, ve lo dico, è un alimento tossico quindi evitiamolo neanche per così come premio va evitato, però ci sono dei cibi o per lo meno una serie di nutrienti che riescono a prevenire gli stati d’ansia nel cane soprattutto; perché perché dovete sapere che c’è un’autostrada che collega l’intestino del cane con il suo cervello, e questa autostrada è regolata da tanti fattori tra cui il sistema immunitario e ancora prima da il microbiota intestinale, questa barriera di microorganismi che vivono nell’intestino che regolano chi entra e chi non entra; quindi quando abbiamo un intestino del cane un po’ infiammato quando l’alimentazione non è corretta, quando l’alimentazione è al di sopra o al di sotto delle richieste dell’animale entrano alcune molecole che, poi viaggiano per il corpo dell’animale, arrivano al cervello il cervello essendo l’organo da cui parte tutto tende a proteggersi quindi si isola non le fa entrare, ma non facendole entrare crea quello che, nell’animale, è chiamato lo stato primordiale di ansia. Quindi possiamo rendere l’animale felice? Non lo sappiamo, ma sicuramente possiamo evitare gli stati d’ansia, vi garantisco che io vedo tanti animali che hanno i cosiddetti problemi comportamentali che non sono altro degli squilibri che a livello intestinale possono essere corretti semplicemente con un’alimentazione adeguata, un’alimentazione bilanciata, con l’occhio particolare verso il microbiota… Quindi affidatevi sempre al vostro veterinario consultate nutrizionista veterinario, ma sappiate che partendo da una sana alimentazione si riesce a garantire una vita felice e soprattutto priva di stati comportamentali che portano all’ansia. 

D: Perfetto diamo proprio un paio di regolette, quindi… no cioccolato. 

R: No cioccolato, non cibi eh trasformati industrialmente che noi anche erroneamente assumiamo, ma arricchiamo l’alimento dei nostri animali con delle verdure, con alcuni tipo di frutti tipo la mela va bene, la pera va bene poco altro… qualcuno mi dice “l’arancio il mandarino?” Ni, non tutti semplicemente, ma regoliamo sempre questi prodotti che sono denominati probiotici quindi favoriscono la vita dei microrganismi del sistema intestinale.

D: Oh ci piace. Poche semplici regole per fare felici i nostri Pet altrimenti per approfondire leggete ‘’Pet Parent: Come diventare il genitore perfetto del tuo cane’’ lo trovate sul suo sito ZioVet.com. Noi ti ringraziamo e ti diamo appuntamento, a Emanuele Tosi, alla prossima settimana.

R:  Grazie ancora, ciao.

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