Il ‘Bonus psicologo‘ è tornato al centro del dibattito pubblico in seguito alle critiche del cantante Fedez al governo italiano. Secondo i dati dell’Inps, solo il 10,5% delle quasi 400.000 domande presentate per il bonus nel 2022 è stato finanziato, nonostante il fatto che il 99% delle istanze soddisfacesse i requisiti di ammissibilità. Fedez ha sollevato il tema durante la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Che Tempo Che Fa”, chiedendo al governo di aumentare i fondi destinati alla salute mentale e di implementare i decreti relativi al bonus psicologo.

Introdotto dall’ex primo ministro Mario Draghi e finanziato con 25 milioni di euro, il bonus psicologo è diventato una misura strutturale sotto il governo di Giorgia Meloni. Tuttavia, è stato colpito da una riduzione di 5 milioni di euro per l’anno corrente e da una riduzione di 8 milioni di euro a partire dal 2024. Come risultato, il cantante ha lanciato una petizione online su Avaaz.org che ha raccolto oltre 300.000 firme.

La presidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche, Katia Marilungo, ha commentato sull’importanza di personalità famose come Fedez che promuovono il sostegno alla salute mentale, ma ha anche sottolineato l’importanza del coinvolgimento degli esperti degli Ordini regionali. Ha fatto appello a un lavoro collaborativo per affrontare il tema, citando l’impegno costante dell’Ordine marchigiano nel promuovere il benessere psicologico. Ha sottolineato che nonostante le dimensioni ridotte dell’Ordine delle Marche rispetto ad altre regioni, gli sforzi compiuti sono notevoli. Ha inoltre menzionato il finanziamento triennale da parte della regione per il Servizio di psicologia scolastica, che è diventato legge grazie all’influenza dell’Ordine.

La Regione Marche ha anche istituito la figura dello psicologo scolastico per promuovere il benessere psicofisico degli studenti, dei genitori, degli insegnanti e del personale ATA attraverso la legge 23/2021. Inoltre, l’Ordine ha presentato una proposta di legge per l’istituzione della figura dello psicologo perinatale, al fine di fornire assistenza ai genitori durante il periodo di nascita del bambino. Questo servizio garantirebbe una risposta più completa rispetto a quella attualmente offerta dai consultori.

La presidente ha concluso dicendo che, sebbene il bonus psicologo offerto dallo Stato non soddisfi tutte le esigenze dei richiedenti, rimane un importante punto di riferimento per la salute mentale. Ha sottolineato l’importanza che le istituzioni dedichino maggiore attenzione alle azioni di prevenzione dei problemi mentali e ha evidenziato che l’aspetto psicologico delle persone non può più essere ignorato.

Torna alla home >>