È iniziata ieri l’avventura del Festival Utopia, «Un’esperienza di condivisione, lavoro e visione inclusiva» che proseguirà fino al 25 agosto negli spazi esterni dell’istituto Santa Marta, guidata dall’energia di ragazze e ragazzi con “talenti” diversi.

«Una bella festa dell’inclusività e dell’accessibilità – ha detto il Matteo Ricci, sindaco di Pesaro – che offre una grande opportunità lavorativa e che valorizza l’attività di una scuola, il Santa Marta, centrale per l’economia della città anche in vista della Capitale italiana della Cultura. Una piccola utopia che si concretizza in un bellissimo spazio, dalla valenza multipla. Un esperimento che sono convinto diventerà un punto fisso nei cuori dei pesaresi, e che ci riempie d’orgoglio. Complimenti agli organizzatori: il Festival Utopia è la dimostrazione che se c’è una buona collaborazione tra più soggetti possono accadere cose straordinarie». 

Organizzato da Comune di Pesaro, Provincia di Pesaro e Urbino, Onlus Gulliver, Garante per i diritti delle persone con disabilità e Istituto Alberghiero Santa Marta, con il sostegno di APA Hotels, RivieraBanca e Banca di Pesaro, il Festival Utopia, «È uno dei progetti più belli che ho seguito da quando sono assessora  -ha sottolineato Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione e Partecipazione -. Il Festival è riuscito a concretizzare un sogno, che ora ha bisogno del supporto di tutti per proseguire: invito dunque pesaresi e turisti a raggiungere questo spazio e cenare nel punto ristoro per poter permettere ai ragazzi di compiere questa esperienza lavorativa e di crescita personale».

Obiettivo della manifestazione è sostenere l’inserimento lavorativo degli ex alunni degli istituti superiori pesaresi, in particolare di quelli con disabilità, «Un’urgenza emersa anche durante gli Stati generali dell’accessibilità pesarese di giugno – ha ricordato Maruska Palazzi, Garante per i diritti delle persone con disabilità di Pesaro –. I ragazzi hanno bisogno di vivere e condividere belle esperienze come questa che è costruita in continuità con un percorso scolastico che ha fornito loro competenze spendibili nel mondo lavorativo. Con il Festival saranno stimolati a interagire e relazionarsi e crescere professionalmente, ricevendo il giusto compenso. È una soluzione diversa, che è doveroso trovare quando ci si trova davanti a situazioni che non funzionano e che, come Garante, è mio dovere denunciare e affrontare».

Il Festival Utopia ha allestito il punto ristoro nel giardino del Santa Marta – che per la serata inaugurale ha accolto 180 persone durante la cena allietata dalla performance musicale della Band NoveZeroTre – che sarà aperto al pubblico, dalle ore 17, fino al 25 agosto, con aperitivi e, per cena, menu alla carta. Ai tavoli e in cucina ragazze e ragazzi neodiplomati (fino ai 25 anni) nelle scuole della città, supportati da volontari e da cuochi e camerieri professionisti, retribuiti con un compenso adeguato all’attività.