Il 24 giugno (inizio ore 21.00) la serata è dedicata al tema “IL NOME DELLA ROSA (A FUMETTI)“. “Il nome della rosa” è un giallo storico, pubblicato da Umberto Eco nel 1980, ambientato all’interno di una misteriosa comunità di monaci benedettini nel Medioevo del Quattordicesimo secolo. A firmare l’adattamento a fumetti (Oblomov Edizioni) di questo romanzo bestseller è proprio Milo Manara. Un’opera spettacolare che ha messo su carta tre distinti stili grafici che si fondono tra di loro dando vita a un capolavoro. Seguendo lo stile letterario del libro originale, “Il nome della rosa” di Manara diventa una vera e propria “matrioska” dove le storie vengono raccontate all’interno di altre storie. Si partirà proprio da questa pubblicazione per sviluppare il tema della serata, con letture e dialogo dei celebri fumettisti MILO MANARA e IGORT e il Presidente de La nave di Teseo MARIO ANDREOSE. Segue il concerto del pianista iraniano RAMIN BAHRAMI. Saluti istituzionali del Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante. Introduce Elisabetta Sgarbi.

Ingresso libero.

Il 25 giugno (inizio ore 21.00) il protagonista sarà GENE GNOCCHI con lo spettacolo “Il movimento del nulla”. Un monologo dai contorni politici e facilmente intuibili fin dal titolo: Il Nulla. “Non manterremo le promesse, ma noi ve lo diciamo prima” è il motto del movimento politico di Gene Gnocchi. In scena, la sua convention tutta da ridere e riflettere. Come la migliore tradizione italiana insegna, il movimento nasce dalla televisione per diventare qualcosa di reale. Si presenta come la “Leopolda dei poveri” e si prefigge di spazzare via tutto ciò che la pandemia e la crisi energetica non hanno eliminato fino ad arrivare ad azzerare quanto fatto finora, fare tabula rasa per lasciare un foglio bianco alle nuove generazioni. È la parodia della politica di oggi, uno show politicamente scorretto, che si trasforma in un vero movimento con tanto di inno e con tessere del partito e gadget elettorali disponibili a fine serata. Introduce Elisabetta Sgarbi.

Ingresso libero.