Il 24 luglio alle ore 21:30, il Chiostro di Sant’Agostino ad Ascoli Piceno ospita lo spettacolo «Il canto di Ulisse. Mito e leggenda di Ulisse in musica in versi e in prosa», parte della XXVII edizione della rassegna TAU/Teatri Antichi Uniti. Questa produzione, promossa dalla Regione Marche, AMAT e 17 Comuni del territorio, propone un viaggio affascinante nel mondo dell’Odissea, pensato per immergere lo spettatore nell’immaginario di Ulisse, tra eroi, dei, creature magiche e suoni suggestivi.
L’evento si apre con Flavio Albanese, che alle ore 19, propone ad Ascoli Piceno un’escursione guidata ai principali luoghi dell’antico insediamento romano di Asculum. La visita, realizzata dal Comune di Ascoli Piceno e Gianfranca Florio, permette di scoprire le bellezze archeologiche della città, offrendo un’occasione unica di approfondimento storico e culturale prima dello spettacolo.
La rappresentazione si svolge nel suggestivo Chiostro di Sant’Agostino, luogo ideale per valorizzare le atmosfere antiche e misteriose del mito di Ulisse. Lo spettacolo si caratterizza per l’alternanza tra parole recitate in prosa e versi, e i canti evocativi del Quartetto vocale Faraualla, che da anni si dedica alla ricerca della musica etnica e all’uso espressivo della voce come vero e proprio strumento musicale. La regia di Marinella Anaclerio guida il pubblico attraverso un percorso sensoriale, tra racconti, canti e suoni che spostano l’attenzione tra passato e presente.
Durante lo spettacolo, alcuni dei versi più famosi dell’Odissea vengono interpretati in modo da coinvolgere gli spettatori in un vortice di emozioni e ritmi, consentendo di incontrare figure mitiche come Atena, Polifemo, Circe, Scilla, Cariddi, Tiresia e altri personaggi emblematici. Grazie a questa esperienza multisensoriale, il pubblico può quasi dialogare con Ulisse stesso, rivivendo le sue avventure e le sue sfide.
I biglietti sono disponibili presso AMAT, le biglietterie del circuito Vivaticket, la biglietteria del Teatro (071 2075880) e quella dell’Anfiteatro Romano. La produzione dello spettacolo è a cura della Compagnia del Sole, e si consiglia di arrivare con un certo anticipo per godersi appieno questa esperienza culturale e artistica.

