Dal 27 giugno al 29 agosto 2025, a Ussita (MC), si svolge la quinta edizione di “CROC – Una specie di cinema“, una rassegna estiva all’aperto organizzata da C.A.S.A. – Cosa Accade Se Abitiamo. Gli eventi si tengono presso l’Area Caraceni, a 800 metri di altitudine, e sono dedicati a promuovere il cinema come spazio di incontro e riflessione in un contesto naturale. La rassegna si svolge di sera, con proiezioni alle 21:15 su un grande schermo Airscreen di oltre 7 metri, e le serate iniziano alle 19:00 con il ritrovo al BarCROC, dove si può cenare e socializzare.
Il programma si apre il 27 giugno con la proiezione di “La mia vita finché capita” di Niccolò Maria Pagani, che narra storie di Mauro Corona, accompagnata dalla presentazione del trailer di “500 anni dopo – la rinascita di un simbolo della montagna”. Il 4 luglio, si affronta il tema del rapporto tra lavoro e natura con “Cose che accadono sulla terra” di Michele Cinque, un racconto di una famiglia di allevatori moderni. L’11 luglio, la rassegna si concentra sulla figura di Enrico Berlinguer con il documentario “Berlinguer: La grande ambizione” di Andrea Segre, inserito in una giornata di incontri e riflessioni INgenerAREE, promossa da ActionAid Italia.
Il 18 luglio, si dedica una serata all’attualità internazionale con la proiezione di “No Other Land”, vincitore al Festival di Berlino 2024 e Miglior Documentario agli Oscar 2025, realizzata in collaborazione con Saturdays for Palestine. Prima del film, viene organizzata una cena di raccolta fondi con specialità palestinesi, prenotabile entro il 15 luglio.
Il 25 luglio, si esplora la lotta delle comunità indigene in Amazzonia con “L’avamposto” di Edoardo Morabito, in collaborazione con Occhio Nascosto dei Sibillini. Agosto si apre il 1° con “Flow – Un mondo da salvare” di Gints Zilbalodis, il miglior film d’animazione dell’anno, seguito da “Fiore mio” di Paolo Cognetti, un viaggio contemplativo nella natura alpina, organizzato con APE Roma. Il 14 agosto, Miyazaki con “Porco Rosso” celebra l’arte dell’animazione giapponese e l’Adriatico.
Il 15 agosto, in occasione di Ferragosto, viene proiettato “Tutta colpa del Paradiso” di Francesco Nuti, con l’introduzione di Emiliano Cribari, autore del libro e del podcast dedicati a Nuti. Il 22 agosto, si approfondisce la cultura materiale con “I mastri” di Daniele De Michele, mentre il 23 agosto si racconta la storia di Samia Yusuf Omar con “Non dirmi che hai paura” di Yasemin Samdereli.
Il 29 agosto, si conclude la rassegna con “L’ultima spedizione” di Eliza Kubarska, dedicato alla prima donna a scalare il K2, Wanda Rutkiewicz, e al suo ultimo viaggio sull’Himalaya. Oltre a Ussita, CROC si estende anche al Montelago Celtic Festival dall’6 al 9 agosto, con eventi sui temi del nomadismo e del viaggio, e partecipa all’Appennino Foto Festival con il film “Karma clima” di Michele Piazza.
Questa rassegna si distingue per il suo impegno nel dialogo tra cinema, natura e comunità, offrendo un’esperienza culturale e riflessiva nel cuore dei Sibillini.

