Il 13 novembre alle ore 21, al Teatro Misa di Arcevia, si inaugura il ciclo Young Adult della 42/a Stagione di Teatro Ragazzi, promosso dal Teatro Giovani Teatro Pirata con il sostegno del Comune di Arcevia, Ministero della Cultura e Regione Marche. L’evento, intitolato “Freevola. Confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione”, è interpretato e scritto da Lucia Raffaella Mariani e rappresenta il primo di tre spettacoli dedicati alle donne, alla loro complessità e alla necessità di essere autentiche.

 

Lo spettacolo

Lo spettacolo, prodotto da Trento Spettacoli, si svolge con l’obiettivo di riflettere sull’identità femminile in un’epoca dominata dall’apparenza. È un grido generazionale che affronta la pressione sociale di essere sempre accettate e ammirate, mettendo in evidenza come la ricerca di approvazione esterna possa pesare sulla crescita delle giovani donne. La protagonista, una ventenne, si confronta con il desiderio di essere amata e riconosciuta, in un contesto scenico che ricorda un assurdo concorso: sessanta minuti per conquistare il pubblico. Tra gesti simbolici come rose lanciate e momenti di silenzio, Lucia Raffaella Mariana dà vita a una confessione poetica sul peso di dover piacere sempre e comunque, evidenziando la dualità tra l’essere e il mostrarsi.

 

Prossimi appuntamenti

Il ciclo prosegue il 27 novembre alle ore 21 al Teatro Mariani di Santa Maria Nuova con “Nudi – Le ombre della violenza sulle donne”, produzione del Teatro dell’Orsa e vincitore del Premio 8 Marzo della Provincia di Parma. Lo spettacolo, attraverso scene nude e senza filtri, mette in scena le diverse forme di violenza — psicologica, fisica e sociale — che troppo spesso restano invisibili, offrendo una riflessione forte e diretta sulla realtà delle donne.

Il 28 novembre alle ore 21, al Teatro Comunale di Montecarotto, si presenta “Radio Penelope”, interpretato e scritto da Lucia Palozzi. Lo spettacolo è un mosaico di voci di donne italiane e straniere che condividono storie di identità, appartenenza e comunità, creando un racconto collettivo che unisce voci diverse in un’unica narrazione.

 

come partecipare

 

 

Torna alla home >>