Il 4 e 5 ottobre 2025, Jesi ospita la nona edizione di Similitudini Festival, dedicato al rapporto tra poesia e altre arti, con il tema “Resistente come la poesia“. La manifestazione si svolge tra la Biblioteca Planettiana e altri luoghi della città, con l’obiettivo di rendere la poesia accessibile e dialogante con musica, arte visiva, teatro e letteratura. La kermesse è promossa dall’associazione Liberi Pensieri di Trecastelli, con il supporto del Comune di Jesi.

IL PROGRAMMA

Il 4 ottobre, l’evento si apre alle 16:30 con il vernissage della mostra personale di Elena Giustozzi, “La forma dell’acqua”, presso la Pinacoteca di Palazzo Pianetti, dedicata alla resistenza attraverso le arti visive, curata da Alice De Vecchi. Alle 18:00, alla Sala Maggiore della Biblioteca, Sigfrido Ranucci presenta il suo libro “La Scelta”, incentrato sulla sua carriera giornalistica e le scelte etiche nel giornalismo investigativo (prenotazione obbligatoria). La sera, alle 21:00, si tiene il talk e concerto “Il suono della resistenza” con la band toscana Casa del Vento, nota per le tematiche sociali e il legame con artisti come Patti Smith.

Il 5 ottobre, alle 17:00, si svolge nel centro di Jesi una lettura pubblica di lettere dei condannati a morte della Resistenza, promossa con l’Istituto Cuppari Salvati, per sensibilizzare sul sacrificio dei partigiani. Alle 18:00, si presenta “Estrema come la poesia Vol. 3”, uno spettacolo teatrale di Paolo Mazzanti sulla figura del poeta e partigiano Franco Matacotta, in scena con posti limitati (prenotazione obbligatoria).

Alle 19:00, nel cortile della Biblioteca, si inaugura l’installazione “Eterna Come”, realizzata con il marmo di SenaMarmi, che valorizza il testo poetico come forma di memoria. Contestualmente viene presentata la rivista “COME”, testimone del festival e laboratorio di riflessione sui temi trattati, con interventi di artisti e storici come Alessandro Moscatelli e Nicoletta Carnevali. La giornata si conclude alle 21:00 con “Parlami di Gaza”, mostra itinerante alla Sala Maggiore, narrante la Palestina di ieri, oggi e domani attraverso le voci di palestinesi, con letture di Mervat Alramli, musica di Mohammed Abu Senjer e fotografie di Ahmad Jarboa.

come partecipare

Tutti gli eventi sono a ingresso libero, con l’obiettivo di promuovere una riflessione condivisa sulla resistenza, la memoria e la pace attraverso arte, musica e parola. Per info e prenotazioni: 0731538387 o info.similitudini@gmail.com.

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JESI: TORNA IL SIMILITUDINI FESTIVAL