Il festival APP – Ascoli Piceno Present, dedicato alle arti sceniche contemporanee, festeggia il suo decimo anniversario il 24 e 25 ottobre. Organizzato dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT, il sostegno della Regione Marche e del Ministero della Cultura, l’evento si svolge in vari spazi cittadini, offrendo una full immersion tra teatro, musica e danza. Il programma prevede 11 spettacoli che evidenziano i linguaggi più innovativi della scena attuale, rivolgendosi ad appassionati e professionisti del settore.
Venerdì 24 ottobre, alle ore 19, si apre al Teatro dei Filarmonici con “Fragili Film – Solo agli specchi”, una tappa del progetto RIC.CI, diretto da Marinella Guatterini. La performance è dedicata a Marianna Troise e mette in risalto la poliedrica attività artistica di Troise, tra danza, arti visive e poesia. A seguire, alle ore 21.15, al Teatro Ventidio Basso, viene rappresentato “Tragùdia” di Alessandro Serra, un adattamento contemporaneo del mito di Edipo che utilizza il testo antico per dialogare con il pubblico di oggi. La serata si conclude alle ore 23 alla Chiesa di San Pietro in Castello con il concerto dei Širom, band slovena che propone un folk “impossibile da catalogare”, caratterizzato da influenze eterogenee e un suono in movimento.
Sabato 25 ottobre, il festival prosegue con un ricco programma. Alle 12, al Ridotto del Teatro Ventidio Basso, si esibisce Nino Gvilia, alias di Giulia Deval, con un concerto influenzato da folk e minimalismo, che utilizza nastri magnetici e field recordings per creare un’atmosfera coinvolgente. Alle ore 15.30, nella Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica, si svolge “Mammut. Vita e morte di un’intelligenza artificiale”, una performance di Fartagnan Teatro che affronta con umorismo il rapporto tra uomo e AI. Alle 19, alla Chiesa di San Pietro in Castello, Federica Rosellini presenta “Ivan e i cani”, uno spettacolo di musica elettronica che fonde voce, registrazioni e sonorità intime, riflettendo sull’infanzia e le radici personali. La serata prosegue alle 21.15 con “Autoritratto”, di Davide Enia, al Teatro Ventidio Basso, un racconto che unisce vicende biografiche e storia collettiva, focalizzandosi sulla memoria del dolore e della violenza in Sicilia. Infine, alle ore 23, alla Chiesa di Sant’Andrea, si tiene “Sconfinamenti”, un incontro tra Rodrigo D’Erasmo e Nicola Galli, che esplora la contaminazione tra musica e danza attraverso l’improvvisazione.
I biglietti sono disponibili in prevendita, con abbonamenti a prezzi vantaggiosi: 50 euro per l’intero festival e 30 euro per quattro spettacoli selezionati. Le prenotazioni si possono effettuare tramite la biglietteria del Teatro, AMAT e online su VivaTicket, con info telefoniche attive durante il festival. Questo evento rappresenta un’occasione unica per scoprire le tendenze più innovative delle arti sceniche contemporanee, celebrando un decennio di successi e sperimentazioni a Ascoli Piceno.

