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Cibo e metalli pesanti: mangiare con le posate d’argento fa bene? Beatrice Silenzi intervista la dott.ssa Edy Virgili.

D: La vediamo già la dottoressa Edy Virgili, biologo nutrizionista specializzata in scienza e alimentazione, ben trovata.

R: Buon pomeriggio a tutti.

D: Allora con Edy Virgili parliamo di metalli pesanti, quando si parla di metalli pesanti già le persone sono allarmate, perché insomma non si sa bene da dove vengano questi metalli pesanti, chi li deposita nei terreni, quindi molto probabilmente abbiamo già sentito parlare di questo argomento, per esempio per quello che riguarda la frutta, la verdura in maniera particolare, però è vero che c’è molto altro e che cosa c’è di altro Edy?

R: Intanto potremmo parlare dell’alluminio che è estremamente presente nelle nostre tavole in quanto costituisce contenitori o anche materiale per conservare, noi con l’alluminio, oltre ai contenitori di alluminio dove mettiamo i cibi o cuciniamo i cibi, però usiamo anche questi fogli di alluminio per conservare i cibi o incartare i cibi, l’alluminio contenuto sia nei contenitori, che nei fogli d’alluminio, in qualche modo riesce a trasferirsi seppure in piccole quantità nei cibi che andiamo a mangiare e l’alluminio è un metallo pesante che nel corso degli anni purtroppo, può depositarsi nelle nostre cellule causando delle patologie, in particolare la malattia d’alzheimer, che ormai insomma ci sono studi di più di 20 anni che vanno a correlare la quantità di alluminio nelle nostre cellule a questa patologia.

D: E quando parliamo di metalli pesanti intanto e quali sono i disturbi, per cui come fa una persona a rendersi conto?

R: Ecco il problema è che i metalli pesanti non danno sintomi, se c’ho un’intossicazione da metallo pesante non me ne rendo conto, non ci sono dei sintomi, i sintomi arrivano quando si manifesta già la patologia capito, il problema dei metalli pesanti un pochino è questo, l’unica cosa che possiamo fare sono esami o sulle urine o sui capelli per andare a monitorare il livello dei metalli pesanti che abbiamo nel corpo, però ti dico non è facile comprendere o accorgersi se si ha una intossicazione, un eccesso di metalli pesanti nell’organismo, il piombo costituisce per esempio il materiale di molte tubature di case vecchie, per cui allora  a questo punto uno dovrebbe stare attento anche che ne so, a bere dell’acqua del rubinetto, ci sono tubature a base di amianto che portano l’acqua nelle nostre case, quindi sì ci sono insomma molte problematiche, tante criticità in tal senso.

D: Allora quali sono al di là dell’alzheimer, ci sono delle patologie più rilevanti di cui dobbiamo poi prendere atto?

R: Le patologie che sembrerebbero essere più associate ai metalli pesanti sono quelle di tipo neurodegenerativo, che ne so la sclerosi multipla, il Parkinson sono tutte patologie estremamente gravi che sembrano avere una concausa proprio nei metalli pesanti, adesso sono tutti studi in corso per capirci, però ci sono studi molto interessanti per esempio sulla correlazione tra mercurio e sclerosi multipla, il mercurio peraltro rimane un metallo molto particolare perché poi viene usato anche per alcune cose, preparazioni industriali non soltanto alimentari, quindi insomma bisogna stare attenti anche su quello riguardo quindi ai contenitori, prendiamo in esame quello che possiamo effettivamente cambiare, nel nostro stile di vita i contenitori, se non di alluminio, che cosa vetro PX, la cosa ideale sarebbe utilizzare il vetro o la ceramica, utilizzavano solo contenitori di ceramica, piadelle di ceramica pentolame di ceramica, a parte che un tempo c’era poco da conservare perché di cibo ce n’era oggettivamente poco, però potremmo tranquillamente sostituire i contenitori di alluminio e di plastica con quelli di vetro, sicuramente meno comodità perché l’effetto dell’alluminio è proprio quello, cioè tu prendi, fai qualcosa al forno, poi prendi quello stesso contenitore e lo getti.

D: E l’ultima domanda è ritornare per esempio alle posate d’argento, quando nonna aveva la posata d’argento addirittura c’è anche chi mangia sulle con le posate d’oro, ma insomma non credo che sia per tutti, in questo caso però le posate d’argento, invece in questo caso il metallo fa bene o male?

R: Eh guarda come tutti i metalli pesanti, in realtà come tutti metalli in generale, l’eccesso potrebbe far male assolutamente, è sempre un metallo pesante però ripeto il problema a mio avviso oggi come oggi non si pone, perché insomma con i costi dell’argento sarà dura avere le persone che hanno posate d’argento in casa, però tu pensa che allora il contatto tra la posata e il cibo nel momento in cui noi andiamo mangiare è veramente breve, quindi non ci vedo tutto questo gran problema.

D: Grazie per essere stata con me, con noi nel pomeriggio di radio linea.

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